Carreri: ''Fiorenzuola ambiente ideale per lavorare, sogno una Prima Squadra fatta da ragazzi dell'Academy''

I Giovanissimi 2005 dell'U.S. Fiorenzuola Academy, che stanno affrontando il Campionato Giovanissimi Interprovinciali con formazioni di Piacenza, Parma e Reggio Emilia, hanno cambiato guida durante un'estate abbastanza movimentata.

Dopo il biennio di Esordienti trascorso con Mister Nicola Malvezzi, i giovani rossoneri sembravano dover essere formati da Mister Gianluca Torreggiani, che tuttavia ad agosto ha fatto una nuova scelta professionale.

Da lì, la scelta della società rossonera di affidare la squadra a Mister Gianmaria Carreri, istruttore-allenatore con esperienza sia nel settore giovanile professionistico (Piacenza Calcio) e non e con le prime squadre.

Abbiamo fatto quattro chiacchiere proprio con Carreri, che ha inquadrato l'Academy rossonera ed il suo gruppo.

- Una nuova esperienza, nata non a fine stagione scorsa ma in piena estate. Ci puoi raccontare il tuo trascorso da istruttore/allenatore e come è capitata questa opportunità di unire la tua esperienza con il settore giovanile rossonero?

- Ho giocato fino a 43 anni per passione e negli ultimi anni rivestivo il ruolo di allenatore-giocatore.

Conseguita l'abilitazione, nel 2010  sono stato chiamato come prima esperienza proprio a Fiorenzuola, come secondo di Mister Nicola Binchi nella Juniores Nazionale.

Poi sono passato in esperienze di Prima Squadra, prima alla Besurica e poi al Carpaneto, dove abbiamo vinto con Mister Paganini il campionato di Prima Categoria con il record assoluto di punti.

Ho continuato a Carpaneto con la Juniores Regionale e poi al Gotico Garibaldina, per poi approdare a Piacenza con gli Esordienti 2005 e poi 2006.

Infine, nell'estate 2018 la chiamata che mi ha fatto molto piacere, per tornare qui a Fiorenzuola grazie agli auspici di Mister Binchi e Mister Malvezzi.-

- Come è stato il tuo impatto con l'U.S. Fiorenzuola Academy? Quali sono le analogie e le differenze che hai riscontrato con le altre realtà in cui hai lavorato?

- U.S. Fiorenzuola è un ambiente ideale per lavorare, perché l'obiettivo primario è la crescita dei ragazzi aldila' del risultato.

Purtroppo, negli ambienti professionistici, spesso l'attenzione è più sul risultato che sulle prestazioni e questo non ti permette di valutare appieno le qualità di giocatori ancora in fase di formazione e sviluppo fisico. -

- Il tuo gruppo è quello dei Giovanissimi Interprovinciali 2005. Ci puoi descrivere, dopo più di un mese di lavoro, la tua squadra con i pregi che hai potuto osservare e anche qualche difetto? 

- I Giovanissimi 2005 sono un gruppo molto unito che ha ben lavorato con Mister Malvezzi nello scorso biennio. Il mio intento è proseguire nello sviluppo dei principi acquisiti, considerando che si entra nella prima fase della attività agonistica, dove i ragazzi devono acquisire la giusta mentalità del lavoro e dell'intensità nell'allenamento. -

- Quali sono i tuoi obiettivi per la stagione in corso e come cercherai di perseguirli?

- Prima di tutto che i ragazzi si divertano, non dimentichiamoci che quello che pratichiamo  si chiama gioco del calcio. E poi che continuino un percorso di crescita costante, perché sarebbe una grande soddisfazione vedere un domani un U.S. Fiorenzuola costituito dai ragazzi provenienti dalla Accademy, la nostra ''cantera''.-