Grolli: ''Da 4 anni all' U.S. Fiorenzuola Academy, una grande famiglia. Non ho trovato solo colleghi ma amici''
Giacomo Grolli è da anni una figura conosciuta nell'ambiente calcistico ma soprattutto dai bambini di Fiorenzuola, come volto sorridente e solare e come figura positiva a livello educativo.
Quest'anno nell'U.S. Fiorenzuola Academy sta svolgendo il ruolo di Istruttore dei Pulcini 2010, prima in collaborazione con Fabio Casaroli e da poco con Gianmaria Vincini.
Con Giacomo abbiamo scambiato quattro chiacchiere sulla stagione rossonera.
- Ci puoi tracciare un bilancio d’insieme di questi primi 6 mesi di lavoro e di grande divertimento con la tua squadra, i più piccoli tra i nostri Pulcini rossoneri?
'' Io sono contento del fatto che si stia proprio formando ''la squadra''. I bambini sono presenti, sono contenti di allenarsi e questo è già di base un bel traguardo per un primo anno di Pulcini.
Cominciamo ad avere qualche bambino che ha simpatia per giocare anche tra i pali e stiamo lavorando bene sul dominio della palla. Vediamo sempre più bambini controllare il pallone anzichè essere controllati dalla palla, e questo è un altro grande risultato. In più stiamo iniziando ad avere coraggio con la palla tra i piedi, e questo è un altro step migliorativo che abbiamo fatto.
Dobbiamo migliorare sulla ricezione della palla con controllo orientato, però ci arriveremo per gradi senza fretta. ''
- Clima da spogliatoio e divertimento, un fattore importantissimo per ogni settore giovanile. Come pensi sia possibile incastrare l’apprendimento calcistico dei ragazzi con un clima sereno e senza ostilita’?
'' Credo che per la mia esperienza con questi bambini, la chiarezza con i famigliari dei ragazzi sia fondamentale. Cerchiamo di fare migliorare tutti i bambini e devono tutti giocare, perchè tutti hanno diritto a divertirsi e a giocare.
L'importante è avere anche un buon rapporto con le famiglie nel rispetto dei ruoli, per poter creare un bell'ambiente senza ostilità.
Per poter insegnare bisogna imparare a parlare ad ogni bambino in modo diverso, e per questo dobbiamo conoscerli a fondo per capire come sono fatti.
- La societa’ rossonera sta proponendo non uno ma ben due progetti di formazione a livello settore giovanile. Quali sono le tue impressioni su questi progetti?
'' Sono contento di avere la possibilità di vedere certi tipi di progetto a Fiorenzuola. Questo vuol dire tanto, possiamo andare a confrontarci con dei professionisti veri a due passi da casa anche dopo lavoro.''
- Come valuti il livello medio della proposta degli Istruttori dell’Academy U.S. Fiorenzuola che hai potuto osservare anche in merito alle tue precedenti esperienze?
'' Io sono all'U.S. Fiorenzuola 1922 da 4 anni, e devo dire che ho imparato tanto dal poter confrontarmi con gli altri mister dell'Academy. Questa è una cosa fondamentale.
In più ho trovato anche amici veri nello staff, e questo non è scontato soprattutto alla nostra età. Credo che ci siano diversi allenatori che masticano veramente calcio. Nella scuola calcio ho potuto confrontarmi con Matteo Cerri, quando ho fatto l'esperienza nei Giovanissimi con Andrea Contini mi sono confrontato imparando a conoscerlo e stimarlo. Parlo spesso anche con Binchi, con Malvezzi che conosco da tanto, con Fanzini.
Ognuno di noi cerca di migliorarsi anno dopo anno, e questo può farci credere di essere di un buon livello.
Se posso fare anche un nome per questa stagione, però, devo quasi sdoppiare questa citazione in due.
Da inizio anno con i Pulcini 2010 ho collaborato con Fabio Casaroli e mi sono trovato benissimo con lui. Ho trovato un amico e una persona preparata, con una grande umanità. E ha solo 23 anni!
In più da 15 giorni stiamo collaborando con Gianmaria Vincini, Istruttore Uefa C, e devo dire che anche lui è ''tanta roba''. Umile, con un buon rapporto con i bambini e con tanta voglia di fare. Mi fa tanto piacere poter collaborare con loro.''