Carreri: ''Fiorenzuola, società che crede nella formazione allenatori. Lavoriamo sui ragazzi, i veri protagonisti''
Arrivato quest'anno nell'Academy dell'U.S. Fiorenzuola 1922, Gianmaria Carreri sta attualmente guidando il gruppo di Giovanissimi Interprovinciali 2005 Under 14 della società rossonera.
Con lui abbiamo parlato dell'annata del settore giovanile fiorenzuolano e del modus operandi che si sta adottando.
- Ci puoi tracciare un bilancio d’insieme di questi primi 6 mesi di lavoro con la tua squadra e quale è stato il filo comune nella proposta dei tuoi allenamenti?
''Il bilancio è sicuramente positivo: ho trovato un gruppo ben amalgamato e che ha ricevuto ottimi fondamentali dalla gestione di Mister Malvezzi.Abbiamo cercato di seguire una linea che privilegi la crescita tecnica che è alla base del gioco del calcio.
In allenamento ho ricercato lo sviluppo dei principi di gioco che poi si possono tradurre in campo nella gara, ispirandomi alla formazione della scuola di Mister De Paoli, che vede coniugare l'analitico con il situazionale.''
- Clima da spogliatoio e divertimento, un fattore importantissimo per ogni settore giovanile. Come pensi sia possibile incastrare l’apprendimento calcistico dei ragazzi con un clima sereno e senza ostilita’?
''Il divertimento è una parte fondamentale dell'attività e in questa età di sviluppo il coinvolgimento e l'apprendimento passa attraverso una fase -tedesca- , con le regole base, e una fase -brasiliana -, con fantasia e imprevedibilità.
Dobbiamo ricordare che si chiama gioco del calcio.''
- La societa’ rossonera sta proponendo non uno ma ben due progetti di formazione a livello settore giovanile. Quali sono le tue impressioni su questi progetti?
''La formazione per un allenatore è fondamentale: il gioco si evolve e sento la necessità di portare proposte che possano stimolare la curiosità dei ragazzi che sono i veri protagonisti, ma senza trascurare gli insegnamenti della vecchia scuola .
U.S. Fiorenzuola nella attuale gestione crede nella formazione, e sono personalmente soddisfatto e grato di poter ricevere questa preparazione che ci viene proposta nella nostra sede .
Questo è un plus da evidenziare anche verso i genitori che possono portare i figli da noi con la consapevolezza che qui verranno seguiti con una metodologia che persegue la crescita qualitativa.
Il mio motto è -work hard play harder-.